Stalking sulla ex fidanzata

Stalking, minacce aggravate e resistenza a pubblico ufficiale: queste le accuse contro Thomas Serra, 30 anni, cagliaritano, arrestato ieri. L’uomo perseguitava l’ex fidanzata da mesi e ieri è arrivato a minacciarla di morte. La giovane, 19enne, ha subito chiamato la polizia che ha messo le manette ai polsi di Serra proprio sotto l’abitazione dell’ex fidanzata.

Durante la drammatica telefonata, la diciannovenne ha raccontato agli agenti che l’ex compagno aveva sfondato il vetro del portoncino della sua abitazione, urlava e la minacciava. Secondo quanto raccontato ai poliziotti, Serra perseguitava l’ex fidanzata da quando aveva deciso di interrompere il rapporto, tre mesi fa.

Il trentenne sarebbe arrivato anche a minacciarla di morte, dicendole che le avrebbe sparato. Gli agenti della Volante hanno perquisito l’appartamento di Serra, riuscendo a recuperare e sequestrare una pistola regolarmente detenuta, la stessa arma che Serra minacciava di usare contro la ex.

fonte: http://www.sardiniapost.it/cronaca/2433-perseguita-l-ex-fidanzata-e-minaccia-di-ucciderla-30enne-arrestato-per-stalking-a-cagliari

Aggressione e percosse su una conoscente

SENNORI. I carabinieri lo hanno sorpreso mentre schiaffeggiava una giovane donna, ospite di un amico comune che aveva offerto a entrambi un tetto in un momento complicato della loro esistenza.

Con l’accusa di violazione di domicilio e di lesioni personali, la notte del 2 gennaio è finito in cella Giovanni Costantino Sanna, 31 anni, di Sennori. L’uomo è finito in una camera di sicurezza della caserma al termine di un movimentato litigio che ha svegliato gli abitanti di via San Nicola. La lite è esplosa nel cuore della notte e alle 4.30 qualcuno, esasperato ma anche preoccupato, ha chiamato il 112. Una pattuglia della stazione comandata dal maresciallo Giuseppe Innocenti è intervenuta per calmare gli animi e in effetti ha trovato una situazione problematica. Giovanni Costantino Sanna stava infatti malmenando un’altra ospite del padrone di casa, che ha chiesto ai militari di risolvere la situazione. Il trentenne è stato così arrestato e portato in caserma dove ha trascorso il resto della notte. Pare non fosse la prima volta che il giovane alzava le mani sulla conoscente.

Ieri un giudice monocratico del Tribunale di Sassari ha celebrato l’udienza di convalida del primo arresto del 2013. Il provvedimento restrittivo è stato confermato, cos’ come chiedeva il pm Cristiano Idini, ma al termine dell’udienza il magistrato ha rimesso l’imputato in libertà. Giovanni Costantino Sanna, che è assistito dall’avvocato MassimoTore, sarà processato per direttissima nei prossimi giorni.

Fonte: http://lanuovasardegna.gelocal.it/sassari/cronaca/2013/01/04/news/sennori-picchia-donna-e-finisce-in-cella-1.6294759