Si introduce in casa della ex e picchia la figlia, arrestato

Ha fatto irruzione nella casa dell’ex fidanzata insieme a un complice. La donna è stata minacciata e sua figlia, di 14 anni, picchiata. Gli autori dell’aggressione sono stati arrestati.

Ha aggredito l’ex fidanzata polacca e la figlia ma è stato arrestato poco dopo assieme al complice. I carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia durante la notte hanno fermato due operai romeni, entrambi domiciliati a Olbia, Bogdan Maricel Munteanu, di 22 anni,e Alexandru Naghi, di 40, con l’accusa di violazione di domicilio, minacce e lesioni. I due sono stati rinchiusi in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo. I romeni si sono introdotti all’interno di un’abitazione, in via Zandonai, minacciando una cittadina polacca, ex fidanzata di Munteanu, e percuotendo la figlia, provocandole ferite alla nuca giudicate guaribili in sette giorni dal medico del 118. Sono in corso le indagini dei carabinieri per accertare i motivi dell’aggressione.

fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/292070

Aggressione per strada dopo molestia

Usciva da un locale del corso Vittorio Emanuele quando uno sconosciuto l’ha palpeggiata. Lei ha reagito e lui le ha scaricato addosso una raffica di pugni. Ora la donna, 40 anni, è ricoverata all’ospedale per le gravi fratture riportate al volto.

Le saranno necessari 35 giorni di cure per guarire dalle fratture causate dalla furia cieca dell’ignoto molestatore che, all’alba di mercoledì, l’ha prima toccata e poi picchiata. La vittima dell’aggressione, avvenuta all’esterno di un locale notturno del corso Vittorio Emanuele, è una donna di 40 anni. Non è stata lei a denunciare l’accaduto. I medici del San Giovanni di Dio, al cui Pronto Soccorso aveva chiesto le prime cure, hanno segnalato l’episodio alla Polizia. Ora la donna è ricoverata al Santissima Trinità e qui ha raccontato la vicenda agli uomini della Squadra volante.

fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/290097

Tentato stupro su un’anziana ottantenne

Un operaio ucraino di 45 anni, Mikola Nikolaychuk, residente a Palau, è stato arrestato ieri notte dai carabinieri dopo aver tentato di violentare un’anziana di 82 anni. L’uomo, col pretesto di un colloquio di lavoro, si è introdotto a casa dell’anziana e subito ha cercato di stuprarla. Una vicina di casa ,allarmata dalle grida della donna, ha chiamato i carabinieri. I militari sono riusciti a fermare l’ucraino che ora si trova ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.

fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/288858

Denuncia per stalking

La vita rovinata di una donna di 36 anni costretta a cambiare lavoro, auto e cellulare da quando un uomo di Ghilarza la insegue per tutta la giornata. Contro di lui due denunce.

Frequentava il bar dove lei lavorava a Ghilarza. Tutti i giorni: caffè e acqua poi andava via. Solo un cliente. Qualche tempo dopo l’ha aggiunta su Facebook, dopo si è inventato qualche storia per impietosirla e lei gli ha dato anche dei consigli. Con una scusa le ha estorto il numero di cellulare. Da allora il bombardamento di sms: dalle avances, però, si è passati alle minacce. Ha cominciato a scriverle che l’avrebbe aggredita, che l’avrebbe uccisa davanti a tutti. Poi ha iniziato a seguirla. Lei è stata costretta a cambiar casa, numero di telefono e a farsi scortare dagli amici ogni volta che si muove. Ma ogni volta che alza lo sguardo se lo ritrova davanti. Lei ha anche provato ad affrontarlo ma lui è sempre scappato. Polizia e carabinieri conoscono la vicenda e ogni volta che lei chiama loro accorrono. Adesso la donna perseguitata spera che dopo le denunce succeda qualcosa.

fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/287817

Molestie in stazione

CAGLIARI. Accusato di violenza sessuale nel bar della stazione ferroviaria di Cagliari, per aver poggiato le mani sul seno di una sua parente di 30 anni, un uomo di 55 anni è stato denunciato ieri pomeriggio dagli agenti della Squadra volanti.

È stata la donna a chiamare il 113 in piazza Matteotti, dopo aver ingiunto, ad alta voce, all’uomo di non metterle le mani addosso e avergli detto che avrebbe chiamato sua moglie per riferirle l’accaduto. Ma l’uomo non si è scomposto e, anzi, si è offerto di pagare da bere alla trentenne per dimenticare l’episodio. La donna ha rifiutato l’invito ed è uscita dal bar per chiamare la polizia e sporgere denuncia.

fonte: http://lanuovasardegna.gelocal.it/cagliari/cronaca/2012/09/12/news/mani-sul-seno-di-una-parente-55enne-denunciato-a-cagliari-1.5683242

Arrestato per maltrattamenti in famiglia

TORRALBA. Dopo l’ennesima lite in famiglia, ha aggredito moglie e figlio, ma è stato arrestato dai carabinieri intervenuti sul posto dopo la chiamata al 112 della donna. In manette a Torralba, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, è finito Enrico Casu, di 56 anni. I militari della locale Stazione sono intervenuti verso le 3.30, nell’abitazione dell’uomo, a seguito della richiesta di aiuto della moglie cinquantenne e del loro figlio, di 22 anni, in quanto l’uomo li stava picchiando. All’arrivo i carabinieri hanno trovato madre e figlio in strada, dove erano scappati per sfuggire alla furia del loro familiare. La donna ed il giovane sono stati successivamente condotti presso la guardia medica, dove hanno ottenuto cinque giorni di prognosi per le lesioni riportate. Casu, invece, è stato ammanettato e condotto nelle camere di sicurezza della Stazione, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.

fonte: http://lanuovasardegna.gelocal.it/sassari/cronaca/2012/09/02/news/picchia-moglie-e-figlio-arrestato-a-torralba-1.5629452

Ubriaco, aggredisce moglie e figli

L’uomo, Jade Mohamed, 40 anni, ambulante marocchino, è stato bloccato dagli agenti del commissariato di via Firenze ed è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Il giudice ha convalidato l’arresto: il legale dell’indagato ha chiesto i termini a difesa facendo scattare il rinvio del processo. Nell’attesa della nuova udienza, l’ambulante non potrà ritornare a casa dalla moglie e dei figli, troverà ospitalità da un familiare, a Cagliari. L’episodio è accaduto martedì notte: una telefonata ha messo in allarme la centrale operativa del Commissariato che ha inviato sul posto alcuni agenti. Durante il diverbio l’uomo avrebbe anche buttato fuori di casa la moglie. L’ambulante marocchino oltre che di maltrattamenti in famiglia dovrà rispondere anche di porto illegale d’arma da taglio.

fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/285657

Stupro in spiaggia

CAGLIARI, 20 AGO – Avrebbe violentato un’amica, dopo una festa in spiaggia a Cagliari. E’ accusato di violenza sessuale il senegalese di 21 anni arrestato dalla Squadra Mobile su ordine del pm Andrea Massidda. La giovane, una cagliaritana di 22 anni, e’ stata visitata dai medici del Pronto soccorso del Santissima Trinita’ che avrebbero riscontrato i segni della violenza denunciata dalla ragazza: era amica del senegalese e al termine della festa si sarebbe anche allontanata con lui. Ma una volta rimasti soli, il ventunenne avrebbe abusato di lei. Lui nega ogni addebito.

fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/sardegna/2012/08/20/Ragazza-22-anni-violentata-dopo-festa-Poetto_7358230.html

Tentato stupro e violenza in spiaggia

E’ successo nella notte di Ferragosto a Kala ‘e Moru (Geremeas). Un uomo di 36 anni, di Selargius, ha cercato di avere un rapporto sessuale con una donna di 38 anni. Dopo il rifiuto l’ha malmenata violentemente. Ora la donna è ricoverata in ospedale.

Si è trasformata in un incubo la notte di Ferragosto per una donna di 38 anni che si trovava in compagnia di un coetaneo, sulla spiaggia di Kala ‘e Moru, a Geremeas. Dopo la mezzanotte i due, dopo aver bevuto e festeggiato, si sono appartati in un angolo della spiaggia, dove l’uomo ha portato la donna tentando di avere un rapporto sessuale. Al rifiuto della donna, lui ha iniziato a palparla nelle parti intime e poi dopo che la donna ha urlato chiedendo aiuto alle altre persone che si trovavano in spiaggia, l’uomo l’ha picchiata, procurandole lesioni giudicate guaribili in un mese. Al fatto hanno assistito alcuni testimoni che hanno chiamato il 112. Il presunto responsabile della violenza sessuale sarebbe già stato fermato dai carabinieri. La vittima, invece, è stata accompagnata all’Ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove è stata medicata e poi ricoverata per accertamenti.

fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/284732

Aggredisce la ex per strada per rubarle il cellulare

Un 44enne di Nuoro è stato arrestato dopo aver picchiato la sua ex fidanzata. L’obiettivo era quello di rubarle il cellulare in cui erano contenuti sms di ingiurie e minacce che lui stesso le aveva inviato.

Dovrà rispondere di rapina, resistenza, lesioni e minacce un 44enne di Nuoro che ieri ha aggredito la sua ex fidanzata, una nuorese di 49 anni. L’assalto è scattato in via Roma: Gian Franco Loi ha atteso la sua vecchia fiamma e, dopo averla aggredita con calci e pugni, le ha rubato il cellulare. L’uomo è fuggito e la donna ha chiesto aiuto. I poliziotti lo hanno raggiunto nella sua abitazione e, a loro volta, sono stati vittima della sua furia. Loi è stato condotto nelle camere di sicurezza della Questura. Qui attende di essere processato per direttissima. Sul cellulare della donna sono stati trovati messaggi di ingiurie e minacce che l’ex fidanzato le aveva inviato.

fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/284614