Riconosciuto responsabile di violenza sessuale su un figlio che non aveva ancora compiuto sette anni, un quarantenne cagliaritano è stato condannato a sei anni di reclusione dal giudice dell’udienza preliminare del Tribunale del capoluogo.
Secondo la ricostruzione dell’accusa, le violenze sarebbero iniziate quando il bambino frequentava il primo anno di scuole elementare. La sentenza di condanna è stata pronunciata dal Gup Giovanni Massidda che ha accolto le richieste del pubblico ministero Enrico Lussu. Il fascicolo processuale era stato aperto dopo la segnalazione di comportamenti anomali da parte del piccolo, poi visitato da una equipe di psicopedagogisti. Durante un incidente probatorio è così emerso che il padre avrebbe abusato del piccolo nel 2007. Assistito dall’avvocato Carmelo Idda, l’imputato ha respinto ogni accusa. L’ex moglie dell’uomo si è costituita parte civile con l’avvocato Marinella Collu. Tra novanta giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza, poi la difesa potrà presentare ricorso in appello.
fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/254251